Bisognerà attendere il 2’204 pe la nuova esplorazione lunare.
Lo ha reso noto l’ammonidtratore della Nasa Jim Bridenstine intervenendo al 35esimo Simposio spaziale in corso nel Colorado.
Secondo l’Ente spaziale statunitense «Il prossimo uomo e la prima donna sulla Luna saranno americani»
Vi sarà uno scenario nel quale a fare da apripista sulla Luna saranno prima di tutto le macchine, come robot specializzati nell’esplorazione spaziale.
A rendere sostenibile il ritorno dell’America sulla Luna saranno anche i partner commerciali e le partnership pubblico-privato.