Il gruppo Raytheon, che produce missili ed equipaggiamento militare, e la United Technologies, specializzata in motori ed elettronica per l’aviazione commerciale, hanno deciso di unire le forze, annunciando una mega fusione che dovrebbe realizzarsi entro la prima metà del 2020.
Nasce così un nuovo gigante dell’aerospazio e della difesa negli Stati Uniti da 120 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Il valore delle vendite delle due società sarà di circa 74 miliardi di dollari
Il nuovo soggetto industriale prenderà il nome di Raytheon Technologies e diventerà il secondo più grande player del settore negli Usa dietro Boeing.
Il colosso industriale preoccuperebbe il presidente Donald Trump perché potrebbe indebolirsi il potere di contrattazione che il Pentagono esercita nei confronti dei fornitori.
Prima c’erano una ventina di aziende che vendevano i loro prodotti alla Difesa. Ora non è più così, si sono tutti fusi ed è difficile negoziare.