Al pari di quanto sia stato fatt dalla NASA, anche l’ESA mette in campo il programma commerciale denominato Commercial Space Transportation Services and Support (C-STS).
L’intenzione è quella di offrire a qualunque realtà privata la possibilità di affidarsi alle competenze e alle infrastrutture ESA per raggiungere lo spazio e lì condurre il proprio business. Pensiamo ad esempio ai tanti progetti legati alla messa in orbita di satelliti destinati agli impieghi più disparati (anche per fornire servizi di connettività alla Terra), senza dimenticare l’interesse che si sta muovendo nei confronti del turismo spaziale, ormai quasi una realtà.
In tale ambito il Regno Unito ne ha già messo in cantiere uno, il primo del vecchio continente, localizzato in un’area remota della Scozia: verrà utilizzato, tra gli altri, dalla statunitense Lockheed Martin. Altri saranno realizzati successivamente nella Cornovaglia, nella Contea di Argyll e nel Galles.