La presenza dell’Italia aerospaziale e’ stata come sempre molto significativa a Le Bourget 2019.
Ne hanno dato grande diffusione i media nazionali ed internazionali facendo precipuo riferimento ad aerei, satelliti e droni.
Non meno importante e ‘ stata la presentazione del progetto della piattaforma stratosferica fatta nel corso della manifestazione parigina da Space Italy, una rete industriale composta da Corvallis, Eurotech, IDS Ingegneria Dei Sistemi, Logic, e Sitael,
La piattaforma stratosferica, come ha posto in evidenza l’Ing. Mazzola Presidente di Space Italy è “frutto della sinergie tra grandi industrie italiane, università e centri di ricerca ed è in grado di integrare i vantaggi offerti da droni, satelliti e costellazioni satellitari, fornendo così un sistema integrato e flessibile in termini di costi, semplicità nell’aggiornamento tecnologico e alte prestazioni“.La domanda è molto ampia e diversificata in molteplici campi applicativi come l’osservazione della Terra, il monitoraggio e la mappatura continua di un’area, la tecnologia di comunicazione in 5G.
Tra i clienti si annoverano le Forze Armate, le Agenzie Nazionali e utenti civili che mostrano in particolare interesse perché sono sempre più orientati alla ricerca di alternative performanti con costi inferiori rispetto ai satelliti o alle tecnologie a pilotaggio remoto.
Ci troviamo dunque di fronte ad applicazioni molto promettenti nel futuro.