Nei giorni scorsi è stato reso noto che l’Agenzia spaziale francese (CNES) ha assegnato il contratto CO3D (Constellation Optique 3D) ad Airbus. In base a questo accordo, Airbus consegnerà un modello di superficie digitale (DSM) ad alta risoluzione globale.
Dopo il lancio, previsto per la fine del 2022, la costellazione CO3D, composta da quattro satelliti identici, fornirà quotidianamente immagini stereo con risoluzione 50 cm in tutto il mondo. I dati acquisiti alimenteranno una catena di elaborazione basata su cloud gestita da Airbus e che integra gli algoritmi del CNES, per produrre una mappa 3D all’avanguardia della massa terrestre della Terra.
Progettati per un peso di circa 300 kg, i satelliti CO3D si uniranno alla flotta di satelliti ottici e radar di Airbus, rafforzando la capacità dell’azienda di soddisfare le crescenti esigenze di applicazioni molto esigenti.
Questi satelliti estremamente agili stimoleranno un nuovo modo di acquisire, elaborare e trasferire le immagini sul terreno. Insieme ai quattro satelliti Pléiades Neo, la costellazione CO3D offrirà frequenze di aggiornamento impareggiabili per immagini ad altissima risoluzione.
I dati raccolti dalla costellazione CO3D saranno disponibili per i partner istituzionali scientifici e di difesa del programma.