Sono dati che si apprendono dai media nazionali.
Crescono le start-up innovative in Campania e in particolare a Napoli.
La Campania è infatti quarta in Italia – come si evince dal Registro delle imprese – con 896 realtà registrate a fine dicembre, dietro all’Emilia Romagna. Merito soprattutto di Napoli, che avendo superato le 423 unità, più di una nuova alla settimana nel 2019, si posiziona al terzo posto nazionale dopo soltanto soltanto Milano e Roma.
Si occupano di applicazioni spaziali e software, oppure di stampa 3D , tecnologie 4.0, algoritmi per supportare il marketing digitale, biomedicale, farmaceutico. Nascono da un sistema che si è articolato in una rete, costruita attorno a sette università, 40 enti pubblici di ricerca avanzata, 21 laboratori, 25 strutture per sostenere l’imprenditorialità tra acceleratori, parchi scientifici, centri di servizio.