Sempre sotto tiro sono l’agenzia spaziale italiana e l’operato del suo Presidente da parte degli organi parlamentari.
Infatti soltanto ieri è stato presentato un atto ispettivo in cui si dedica attenzione ai rapporti tra ASI e le società partecipate tra cui in primis il CIRA.
Si parla in particolare di consulenze duplici da parte di alcuni in ASI ed in CIRA, come è stato più volte rilevato da parte degli organi competenti, e di discutibili rapporti professionali, a giudizio dell’interrogante parlamentare connessi “a legami familiari esistenti tra funzionari che hanno operato in ASI e che ricoprono funzioni manageriali in CIRA”
Un capitolo a parte riguarda le poltrone spartite recentemente in alcune società partecipate su cui si chiede al Ministro Vigilante di fare chiarezza dopo la severa lettera di denuncia trasmessa al riguardo dal magistrato della Corte dei Conti responsabile del controllo dell’ASI.
Insomma vi sarebbero a parere dell’atto ispettivo tutti gli ingredienti utili per richiedere le dimissioni del Vertice dell’ASI soprattutto in questo delicato momento in cui sono in scadenza diverse posizioni manageriali nel CIRA e nella maggioranza delle società partecipate.
Non vi è da meravigliarsi più di tanto se un Ente di ricerca sia il microcosmo dello spaccato sociale complessivo del Paese.