Poltrone spaziali nazionali ed internazionali: piccole e grandi.

Il 2020, come è noto. è un anno importante per l’assegnazione delle poltrone anche nel settore aerospaziale.
Sono  ancora vacanti infatti, tanto per esemplificare, le direzioni generali del CIRA e dell’ASI.
Per il CIRA  non si può escludere   una nomina  nel corso del mese  ( il nominativo   dovrebbe essere tratto dalla terna scelta dal comitato di selezione).
Per l’ASI, come è stato anticipato dal presidente dell’ASI in una recente lettera al personale, per il nuovo direttore generale se ne parlerà  nell’autunno, a valle di una riflessione organizzativa sul ruolo dell’ASI nel contesto spaziale.
A nostro giudizio ciò,con molta probabilità, può preludere anche  ad un  radicale cambiamento organizzativo funzionale dell’ Agenzia spaziale in cui si introduca una forte direzione generale, magari con la vanificazione  del Presidente.( le vere agenzie infatti non prevedono la figura di un Presidente).
E poi non dimentichiamo il posto ancora vacante di un consigliere d’amministrazione  e  per finire il fatto che un consigliere d’amministrazione dell’ASI continui ad essere componente del cda del Cira
E poi sullo sfondo  vi è la nomina del Direttore Generale dell’Agenzia Europea a cui a cui potrebbe ambire anche un italiano. Si parla anche di direttori di dipartimenti in ESA da assegnare agli italiani. (ad oggi ne abbiamo uno solo.
Insomma  …. molte poltrone in vista!

Lascia un Commento