“Agenzia Spaziale, conto siderale.”

Così titola sul Corriere della Sera di questi giorniun articolo di un autorevole giornalista sugli sprechi dell’ASI per la nuova sede realizzata nei pressi dell’Università di Roma 2 a Tor Vergata.
Dopo una fase di gestazione molto lunga avviata molti anni fa,a gennaio dell’anno in corso sono terminati ii lavori per una sede che costerebbe ad oggi 90 milioni di euro.E non è ancora finita. perchè mancano  ancora un sovrappasso, il parcheggio pertinenziale, i certificati di agibilità e gli allacci alle utenze.
Non si sa neanche quando avverrà il trasferimento nella nuova sede, anche perché la maggioranza del personale è restia ad andarvi.
Nel frattempo si continua a pagare l’affitto per la vecchia sede per un complessivo di 2,7 milioni di euro annui.
Questo è quanto si riporta nell’articolo.
Sono sprechi  che stridono con una realtà del Paese afflitta da una grave  depressione economica.
Da anni vi sono denuncie in tal senso anche da parte di questo blog, ma sembra prevalere l’indifferenza.
PS  Arrivano lettere di conferme sul ” caso” della nuova sede con nomi e cognomi.

Lascia un Commento