Dagospia continua a dedicare attenzione alla vicenda della vendita all’Egitto di due navi destinate alla marina militare nazionale.
Il “baratto” secondo DAgospia avviene con indignazione della famiglia Regeni a cui sarebbe stato promesso un significativo cambio di passo da parte della Farnesina. Non diverso nella sostanza sarebbe quanto si evince da ” Sassate”
La vicenda è molto complicata e vedrebbe, sempre secondo le informazioni di stampa, il coinvolgimento di molti protagonisti tra cui l’attuale consigliere militare del Premier Conte sempre più vicino ad assumere una carica importante nei servizi di sicurezza nazionale.
Se ciò dovesse accadere, come abbiamo reiteratamente posto in evidenza, si aprirebbe la successione nella segreteria di coordinamento del Comint competente nelle strategie spaziali italiane.
Intanto proprio qualche ora fa si sarebbe tenuta una riunione di coordinamento tecnico del Comint in preparazione della riunione plenaria della settimana prossima.
Tra i temi potrebbe esservi anche la collaborazione bilaterale con gli USA sostenuta autorevolmente dal Presidente del Comint Fraccaro ( vedi suoi precedenti interventi).
P.S. Si apprende che dopo l’accordo commerciale per la vendita delle due navi militari, l’organo parlamentare d’inchiesta sul caso del giovane ricercatore ucciso ha deliberato di “audire urgentemente il presidente del consiglio”.