Il consiglio d’amministrazione dell’ASI nella sua ultima riunione ha proceduto, dopo avere accettato contestualmente le dimissioni del Direttore Generale Criscuoli , alla nomina ,ha deliberato l’indizione di una procedura per la selezione del Direttore Generale ed ha deciso altresì deciso di nominare nelle more Direttore Generale Consigliere Antonio Menè.
Di conseguenza è stata già avviata la procedura di selezione e si stanno inoltrando all’ASI le candidature.
Di quanto sia avvenuto è stata data comunicazione da parte del Presidente dell’ASI al Personale dell’ASI, omettendo tuttavia, certamente per una dimenticanza o comunque per una distrazione che il nuovo Direttore generale svolgerà il suo compito nelle more di una selezione ( o forse è implicito nella comunicazione?).
Nulla vieterà ovviamente al Consigliere in questione di candidarsi e di entrare a far parte della rosa prescelta dei candidati, ma questo accadrà soltanto a seguito della selezione.
non ci sono stati commenti alla pubblicazione sul sito ASI del Decreto n. 28/2012 del 15 maggio scorso.
Eppure, si chiarisce che all’art. 2 punto 7 la locuzione “… in ambiti quali …” deve intendersi solo come esemplificativa !!!
E così succede che nel nuovo art. 2 punto 7 personaggi provenienti dall’industria si vanno ad aggiungere a quelli con esperienza nelle istituzioni e dei centri di ricerca pubblici e privati.
Dato poi che l’errata-corrige è stato pubblicato ben 4 giorni dopo il decreto originale (il n. 27/2012), se per caso qualche possibile candidato dell’industria dovesse essersi sentito penalizzato, il presidente dell’ASI ha ritenuto di predisporsi ad allungare il tempo del bando.
Dato tutto quello che si dice sui blog, sulle interrogazioni parlamentari e quelli della Corte dei Conti circa l’operato del presidente, viene semplicemente da concludere che si sta preparando almeno una candidatura dell’industria. Fosse ancora uno dei suoi fedelissimi? ……………………………..