Non lo diciamo soltanto noi dal nostro blog, lo dice autorevolmente il Ministro Profumo che è tornato a parlare recentemente a Bologna di situazione critica perché l’Italia che perde 500 milioni di euro all’anno, a causa di cattiva gestione, è ormai al”27° posto per la qualità della spesa”
“Quando vado in Europa mi sento mortificato” ed ancora in Italia esiste la logica dei “mille campanili” rispetto agli altri Paesi europei ( a quanto si riprende da organi di stampa nazionali)
La dose si rincara ancora quando egli dice per 1 euro speso rientrano soltanto 60 centesimi mente gli inglesi ad esempio ne ricavano 1,40.
Sono dati aritmetici che metto no in evidenza la nuda realtà della cattiva gestione degli Enti di ricerca che sono proliferati negli ultimi tempi arrivando ad essere 12.
Sono nel mirino senza alcuna eccezione tutti gli Enti ivi compresa l’Agenzia Spaziale Italiana a cui è assegnato un elevato finanziamento annuo e che dovrà affrontare a novembre pv la difficile conferenza dei Paesi aderenti all’ESA presieduta proprio dal Ministro Profumo.
Cosa fare? Il ministro parla di riallineamento delle politiche nazionali, regionali ed europee.
E’ possibile se si ha il coraggio di tagliare alcuni Enti.
Un tentativo vi è stato nel progetto governativo dello spending review che poi, come è noto, ha fatto in Parlamento un clamoroso passo indietro.