Inizia una settimana importante per lo spazio internazionale per il congresso astronautico 2012 che si svolge a Napoli. E’ un momento importante di confronto dei programmi spaziali mondiali e per questo vadano gli auguri di buon lavoro all’ASI ed alle istituzioni napoletane che hanno contribuito all’organizzazione del convegno. Sarà anche per l’ASI un’opportunità per dimenticare sia pure temporaneamente la stangata giudiziaria irrogata dal consiglio di stato e consistente nel versamento di 2.5 milioni di euro all’università di Roma la Sapienza per fatture non pagate in relazione alla base di Malindi. Tutti hanno incentrato l’attenzione sul ruolo dell’ASI, e molto poco si è detto sul fatto che l’Università di Roma inapiegabilmente, malgrado fosse proprietaria della base, non abbia mai preso parte agli accordi internazionali tutti portati avanti dall’ASI e dall’ambasciata italiana in Kenya. Ed ancora da questa vicenda appare del tutto inusuale il comportamento del Ministero della pubblica istruzione, università e ricerca che detiene la vigilanza sia sull’ASI sia sull’Università di Roma. E’ mai possibile che non abbia mai esercitato una funzione di mediazione tra i contendenti. ed ancora che lasci la sottoscrizione degli accordi al Ministero degli Esteri. E’ dunque una zituazione inverosmile e singolare che soltanto in Italia può accadere.