Si è avviato l’11 dicembre scorso il dibattito in occasione del consiglio della Competitività sui rapporti che vi dovrebbero essere tra unione Europea ed Agenzia Spaziale Europea.
Si registrano posizioni al momento molto diverse tra loro.
Ad oggi emergerebbero tre posizioni.
La prima, supportata da Francia e Belgio che ritengono che sia maturo il tempo in cui l’ESA diventi il braccio tecnico dell’Unione europea. Secondo questi Paesi vi sarebbe una razionalizzazione sugli interventi e sui fondi.
La seconda posizione fa capo a Regno Unito e Germania che invece sono soddisfatti dell’attuale situazione dell’ESA.
La terza infine fa riferimento al resto degli altri paesi, tra cui l’Italia che chiedono maggiori approfondimenti prima di decidere.
L’argomento invero è stato anche discusso nell’ambito della conferenza di napoli dei Ministri aderenti all’ESA.
Vi fu sostanzialmente un nulla di fatto in quanto fu approvato soltanto un documento in cui si dava mandato al Direttore Generale dell’ESA di valutare con la Commissione europea le forme migliori di sinergia.