L’agenda Monti il cui sito è stato pubblicato soltanto qualche ora fa, incentra l’attenzione su vari temi e tra questi anche sulla ricerca ed innovazione ed a tale proposito pone in evidenza che “
è prioritario accrescere gli investimenti nella ricerca ed innovazione, incentivando in particolare gli investimenti del settore privato anche mediante agevolazioni fiscali e rafforzando il dialogo tra imprese ed Università. Bisogna rendere le università ed i centri di ricerca più capaci di competere per i fondi di ricerca europei sulla scorta del lavoro avviato nei mesi passati.”
Sembrano le solite frasi generiche che forse si trovano in tutti i manifesti, ma non per questo non va apprezzato l’impegno dimostrato sul tema delicato della ricerca su cui soprattutto il settore privato è scarsamente presente.