Nella mente del Partito democratico, presunto vincitore prima delle elezioni, sembrava imminente un radicale cambiamento della struttura di governo dell’agenzia spaziale italiana.
Ciò era stato deciso anche nella giornata dedicata dal Partito all’industria spaziale. Ormai tutto sembra invece incerto dopo la pallida vittoria del PD.
E’ difficile quindi prevedere uno sbocco nell’immediato per l’ASI che, come è stato ormai posto in evidenza da tutti in particolare dopo la critica relazione della Corte dei Conti, si trova oggettivamente in una palude da non si intravede una facile via d’uscita. Moltissime saranno le azioni in gioco e dirà la sua anche il movimento cinques stelle
Pesa tra l’altro la vicenda della nuova sede dell’ASI che ha visto nel corso degli anni sestuplicare i costi
Pesa peraltro fortemente l’ultimo articolo di Sergio Rizzo sul Corriere della sera in cui si dice
” se qualcuno ancora non ha capito come abbiamo fatto a ritrovarci addosso un debito pubblico mostruoso, può partire da storie come questa”