Il giornale di Sicilia di qualche giorno fa riferisce sull’istituto di tecnologie avanzate di nanotecnologia sorto da tempo a Trapani. Una delle sedi quella operativa figura essere presso il centro Broglio della Base di Trapani Milo. Nell’articolo si sostiene poi che il vero obiettivo è fare nascere accanto alla sede nella base di Milo dell’ASI un campus all’americana dove realizzare uno spinoff universitario per invogliare le aziende ad investire e poi sfruttare a livello industriale le ricerche.
L’autorevole giornale della Trinacria ignora un piccolo particolare: che cioè la base di Milo è stata chiusa da tempo dall’Agenzia spaziale Italiana.
Naturalmente non sono stati mai molto chiari i motivi di una decisione che dovrebbe essere stata assunta nell’ambito della collaborazione tra ARi, regione Siciliana e autorità istituzionali di Trapani