L’Arabia saudita intende colmare a tutti i costi il gap tecnologico con l’iran dotato di sistemi nucleari e spaziali,
Per queste ragioni sono scesi in campo prima degli altri i francesi che sono entrati nel business mediante le due grandi compagnie francesi Areva e EDF che hanno allo scopo costituito un consorzio con il Bin Laden Group saudita ben noto a tutti.
I campi di interesse per i sauditi sono i reattori atomici e i droni
Per quanto riguarda i droni, il discorso si fa difficile perché vi è il veto degli USA che forniscono i droni armati soltanto agli alleati più stretti e nella lista non è inclusa l’Arabia Saudita.
Ne d’altra parte Cina troppo legata all’Iran ed Israele sono disposti a collaborare,
Per aggirare l’ostacolo l’Arabia saudita si sarebbe rivolta alla Denel Dynamics l’azienda di stato della Difesa sudafricana che sarebbe dotato di un modello capace di sparare missili a guida laser a 10 Km di distanza.
La situazione tuttavia è ancora più complessa perche i sauditi non hanno il sistema di satelliti militari necessario a far volare i droni e gli unici ad averlo nelle vicinanze sono gli USA non disposti a collaborare.