A quanto si apprenda, il neo Direttore Generale dell’ASI ha iniziato a lavorare a pieno ritmo, assumendo tutte le responsabilità di sua pertinenza.
Continuano intanto le polemiche dopo l’istanza all’ASI di autotutela avanzata da un candidato escluso operante in ASI.
Riverberi sono giunti a tutti i livelli anche perché la critica sollevata che egli non abbia le competenze spaziali richieste dallo statuto dell’ASI, non sembra irrilevante.
Ma poi tale competenza assume così grande importanza per un direttore a cui si richiedono essenzialmente capacità manageriali di cui l’ASI ha tanto bisogno?