Si continua a parlare del progetto MUOS (Mobile user objective system), cioè del sistema di telecomunicazioni satellitari ad altissima frequenza (Uhf) e a banda stretta (da 64 Kbit), composto da quattro satelliti geostazionari e quattro stazioni di terra di cui una a Niscemi in Sicilia.
Le popolazioni locali continuano ad essere sul piede di guerra per paura di un inquinamento elettromagnetico e la regione Sicilia si è messa contro il Governo revocando l’autorizzazione alla costruzione della base.
Questa è la situazione di stallo attuale riportata ampiamente da stampa ed emittenti televisive.
La questione che sembra comunque non limitata alla sola Sicilia, ma anche alla Sardegna ed in particolare al centro di comunicazione con i sommergibili nucleari dell’Us Navy di Tavolara è diventata comunque terreno di scontro politico a cui si potrà porre fine soltanto con la certezza scientifica che le radiazioni non siano nocive
Al momento non vi è unanimità di vedute tra gli esperti chiamati in causa.