E’ vicina la stagione delle nomine e tutti guardano con attenzione a Finmeccanica dove il toto nomine è alle stelle.
Non si prevedono, malgrado le speranze di molti, molti mutamenti in questo periodo in cui vige una grossa coalizione governativa.
Non mancano tuttavia posizioni diverse nel Governo ed un ruolo principale, come è ovvio che sia, sarà esercitato dal titolare del Ministero dell’economia e finanza.
Sembrano appannarsi candidature eccellenti di cui si è parlato molto, in quanto sarebbero in contrasto con i requisiti per l’eleggibilità che richiedono assenza di conflitti di interesse.
Molto forte ad esempio è il principio che stabilisce l’incompatibilità per 12 mesi per i titolari di cariche di governo ad assumere incarichi di vertici societari che rientrano nei settori di cui si sono occupati.
Non si escludono anche deroghe a queste restrizioni.
Questa è la situazione della Finmeccanica che fa parlare molto di sè certamente per le eccellenze tecnologiche di cui è dotata, ma anche per le non poche vicende giudiziarie.