Non vi è Governo che non vari un provvedimento sulle consulenze che restano la piaga delle pubbliche amministrazioni.
Un rilevante esempio peraltro è rappresentato dagli Enti pubblici compresi quelli di ricerca dove le consulenze e le collaborazioni a vario titolo abbondano.
Ci ha pensato anche questo governo che nella sua ultima riunione ha stabilito che la spesa annua per studi ed incarichi-inclusa quella relative a consulenze conferite a pubblici dipendenti,sostenuta dalle pubbliche amministrazioni, non possa essere superiore al 90 per cento del limite di spesa per l’anno 2013.
Insomma la montagna ha partorito il solito topolino.