La Russia ha dimostrato nel corso di questi ultimi anni di avere non pochi problemi tecnici e gestionali nel settore spaziale.
Ne è prova evidente d’altronde la radicale ristrutturazione organizzativa dell’agenzia spaziale russa al cui vertice da poco è stata fatto un ricambio.
Ciò nonostante la Russia non perde di vista le collaborazioni internazionali ormai disseminate in tutti i continenti.
Tra queste assume evidenza in questi ultimi giorni la cooperazione con l’Arabia Saudita che utilizzerà sistemi e tecnologia russa per mettere in orbita due satelliti in questo scorcio d’anno.
Si tratta di satelliti di osservazioni della terra che saranno lanciati dal cosmodromo Yuzhny centro nel sud della Russia.
Questi nuovi lanci faranno seguito a quelli già avvenuti di satelliti di telecomunicazione sauditi.
La collaborazione russo-saudita si inscrive in un contesto più ampio che riguardano anche il settore energetico.