Continuiamo a dedicare attenzione, l’abbiamo fatta già qualche giorno fa, allo sport nazionale di conquistare le poltrone.
Malgrado vi siano inchieste giudiziarie in corso, una poltrona appetibile è quella dell’ASI, cerniera di coordinamento di programmi cui vengono destinati dallo Stato rilevanti finanziamenti.
Vi sono riunioni già in ambienti politici e parapolitici per trovare un accordo su un possibile nome per il Presidente.
Rimane in piedi sempre la vecchia logica: una persona di scienza e/o una supportata dalle industrie.
A parole tutti parlano di risanamento strutturale, ma nei fatti non fanno altro che dedicarsi al totonomine.
Al nostro modesto blog già sono pervenute informazioni sui movimenti che ad oggi vedono in lizza 6 persone.
Attenti alle bruciature!
Giocare in anticipo molte volte è rischioso, tanto più che ancora ignoto il nome del Ministro Vigilante che comunque dirà la sua sull’argomento.