E’ ormai imminnte la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature a Presidente dell’ASI.
Nel bando si precisa al riguardo che
I candidati devono essere in possesso di elevata qualificazione tecnico-scientifica, comprovata da particolari competenze professionali, acquisite anche in ambito internazionale.
Tra i soli candidati in possesso di elevata qualificazione tecnico-scientifica, verrà valutato il possesso di un alto profilo scientifico o professionale o manageriale in ambito nazionale o internazionale. Soltanto quindi tra coloro che abbiano una comprovata qualificazione tecnico scientifica si procederà alla verifica degli altri requisiti e cioè l’alto profilo scientifico o professionale o manageriale.
Non ci sembrano requisiti di estrema chiarezza e di facile comprensione.
Una cosa è certa che se fossero stati applicati alla lettera la volta scorsa l’ASI avrebbe avuto un’altra storia..
E’ fuori di dubbio comunque che il Ministro Vigilante potrà scegliere con alto grado di autonomia.
Ed è altrettanto fuori di dubbio che, in applicazione dei requisiti richiesti . molti dei candidati in lizza, astrofisici, fisici ,ingegneri di entrambi i generi non avrebbero le caratteristiche adeguate per concorrere. Intanto è molto probabile che Simonetta Di pippo, molto accreditata per futuro Presidente dell’ASI, non partecipi più alla selezione, essendo stata nominata Capo dell’ufficio spazio delle Nazioni Unite. Un brutto colpo quindi alle quote rosa candidate alla presidenza dell’ASI.