Si è parlato molto in questi giorni dell’intenzione della Siria di istituire nel bel mezzo di una sanguinosa guerra civile un’agenzia spaziale.
La sua creazione di un’agenzia anche se piccola nelle sue dimensioni, secondo gli anninci governativi, genera comunque inquietitudine nel contesto internazionale, soprattutto perchè non se ne conoscano in modo sufficiente le sue connotazioni.
Le motivazioni potrebbero essere simboliche, secondo gli osservatori, per dimostrare al mondo intero l’interesse della Siria per la tecnologia.
In termini realistici quest’agenzia lancerà mai un satellite esarà dotata di uno staff tecnico reperito dove ed in quali Paesi?
Insomma la domanda cruciale è quali Paesi aiuteranno la Siria a livello anche non ufficiale.
Sono interrogativi inquientanti su una materia che ha avuto illustri precedenti in iran ove anni fa si avuto un forte supporto anche da parte dell’industia italiana, come è largamente documentato da anni.