Un giornale d’opposizione o per lo meno molto critico nei confronti del Governo Libero ha scritto ( si cita testualmente)
Adesso che le urne sono vuote, sorge spontanea una domanda: ma che ci fa la signora Stefania Giannini al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica? E’ segretario di Scelta Civica, un partito-fantasma dal momento che il suo fondatore Mario Monti l’ha mollato. La Giannini si è presentata alle Europee con il simbolo di Scelta Europea e ha portato a casa una percentuale che dire risibile per un ministro è nulla. Il partito ha ottenuto un misero 0,71%, mentre le preferenze alla ministra si sono fermate a quota 3.195 voti. La domanda resta in sospeso: che ci fa la Giannini al Ministero dell’Istruzione? Se queste elezioni ridisegneranno la geografia parlamentare e di governo, la Giannini sarà certamente coinvolta.
Riportiamo senza commentare.