Il satellite, che Seul svilupperà a partire dal 2020, consentirà di ottenere immagini dalla Corea del Nord utili per ottenere informazioni di intelligence, ha riferito ieri tramite un comunicato l’agenzia che si occupa degli acquisti militari dello stato (Dapa).
Il satellite, per il quale Seul investirà circa 983 milioni di dollari, “non avrà solo fini militari, ma aiuterà anche a prevedere e gestire meglio i disastri naturali”, precisa la Dapa.
Il satellite rientra nel cosiddetto Progetto 425, un piano di riforma della difesa sudcoreana per il periodo 2014-2030.
La Dapa ha anche annunciato un nuovo progetto per sviluppare missili a lungo raggio che voleranno ad un’altitudine di circa 40 chilometri, in grado di intercettare i razzi nordcoreani.