Il Pakistan non ha più un rapporto privilegiato con gli USA .
Infatti ha preferito il sistema di posizionamento satellitare cinese BEIDOU all’americano GPS. L’accordo con la Cina sul suo impiego nel territorio pakistano è stato firmato alla fine di maggio.
Il Pakistan è il quinto utente di BEIDOU in Asia dopo la Thailandia, Laos, Brunei e Birmania.
Dal 2000 sono stati posti in orbita già16 satelliti e dal prossimo anno inizieranno nuovi lanci inizi
.I piani per sviluppare al meglio il sistema prevedono inoltre che la vita media dei satelliti, oggi di otto anni, passi a 15. Entro i prossimi sei anni il sistema diventerà così più preciso. Il margine d’errore ora attorno ai 5 metri sarà ridotto, secondo le previsioni, ad alcuni centimetri.
Dell’espansione asiatica fanno parte la costruzione di una stazione Beidou in Pakistan, annunciata lo scorso marzo, e la sigla di un accordo da 317 milioni di dollari per un sistema di rilevamento in Thailandia che si appoggi proprio al sistema cinese.
Si tratta di un’intesa simile a quella raggiunta a fine aprile con il Laos per monitorare la lotta contro le coltivazioni di oppio.