Dal sito dell’ASI si rileva che molteplici sono le relazioni internazionali con i Paesi extraeuropei
Si legge in particolare che, “l’ASI ha stabilito rapporti e progetti di cooperazione con le più importanti agenzie spaziali nel mondo. Prima fra tutte, la NASA, l’agenzia spaziale statunitense, con la quale la cooperazione è intensa e proficua. Importanti relazioni e accordi di cooperazione sono stati finalizzati anche con altre agenzie, quali Roscosmos (Federazione Russa), CONAE (Argentina), JAXA (Giappone), ISA (Israele), ISRO (INDIA), CSA (Canada), BSA (Brasile), KARI (Corea), CNSA (Rep. Popolare Cinese), NARSS (Egitto) e con Kenya che non ha ancora un’agenzia. Numerose poi sono le relazioni in corso con altri Paesi impegnati nelle attività spaziali, in particolare, con Australia, Sud Africa, Cile, Ucraina, Costa Rica, Bolivia, Messico, Equador, Uruguay, Bolivia, Venezuela. Nel 2010 sono stati stabiliti contatti anche con lo Stato del Vaticano”
Mancano all’appello pochi Paesi tra cui la Siria che ha recentemente istituito la propria Agenzia spaziale.
Queste collaborazioni istituite nlla gestione precedente all’attuale saranno tutte oggetto di prolungamento, anche in considerazione delle disponibilità finanziarie dell’ASI?