Tra le norme del Disegno di legge sulla riforma della pubblica amministrazione approvato al Senato ed ora in dirittura d’arrivo viene esteso il divieto di conferimento di incarichi a titolo oneroso di studio e di consulenza a qualsiasi persona in quiescenza, si tratti di lavoratore privato o pubblico, già appartenente a quella o altra amministrazione.
Speriamo che non vi siano deroghe negli Enti di ricerca.
Si metterebbe così fine ad un andazzo assai discutibile che si perpetua da anni.