Tutto stagna nel variegato mondo della ricerca e ciò accade anche nel settore spaziale.
Da quando si è avviata la nuova gestione dell’ASI, ormai sono alcuni mesi, a mala a pena è stato costituito un consiglio d’amministrazione peraltro zoppo perchè non vi sono ancora i consiglieri designati dal Ministro degli Esteri e da quello dell’economia e finanza.
Siamo in attesa del comitato tecnico scientifico la cui costitiuzione richiede una procedura tutt’altro che semplice.
Tutto è ovviamente fermo a livello gestionale fino a che non sarà nominato il direttore generale.
Ma il fatto più rilevante è che il MIUR sembra proprio non esercitare più alcuna vigilanza del settore spaziale, anche perchè di fatto esautorato dal gruppo di lavoro interdisciplinare costituito presso la Presidenza del consiglio dei ministri