Non piace affatto agli slovacchi la nomina di Maroš Šefčovič a Commissario europeo per i Trasporti e lo Spazio.
La scelta fatta dal nuovo presidente della Commissione UE Jean-Claude Juncker è vista come una “retrocessione” del rappresentante slovacco in seno al ‘governo’ dell’Unione europea.
Šefčovič, socialdemocratico (Smer-SD), è stato negli ultimi quattro anni Commissario per le Relazioni interistituzionali e l’Amministrazione, una poltrona che di diritto gli dava anche il ruolo di vicepresidente della Commissione.
Il suo ufficio alla Commissione ora assumerà competenze nuove, soprattutto quelle in materia spaziale, che attualmente fanno capo alla Direzione Generale Imprese e Industria.
Speriamo che lo spazio non sia considerato come una “sine cura”