L’attuale Presidente dell’INAF, prima che diventasse alcuni anni fa presidente dell’ASI, è stato( se la memoria non tradisce) a Tolosa di direttore dei programmi scientifici del CNES,+.
Tale principio di reciprocità sembra che non sia valido in Italia.
Infatti il recente bando di selezione per il Direttore Generale dell’ASI, di cui un nostro precedente articolo, prescriverebbe che i candidati devono essere cittadini italiani in applicazione del DCPM del 22 luglio 2011 sulla sicurezza.
Eppure i commi 8 e 9 dell’articolo 27 prevedono il rilascio anche per cittadini stranieri e della comunità europea.
Ovviamente sfugge alla nostra attenzione qualche ulteriore norma di precisazione, perchè è fuor di dubbio che il bando di selezione sia stato redatto da esperti giuridici dell’ASI.