L’esplorazione dell’Universo ha consentito di approfondire i rapporti tra fede e scienza.
Queste parole fanno parte de discorso pronunciato nei giorni scorsi a Newyork dall’Arcivescovo Bernardino Azuza rappresentante della Santa Sede alle Nazioni Unite
Nel discorso sono state messe in evidenza le ampie ricadute che possono derivare dal settore spaziale per i bisogni dell’umanità.
La posizione della Santa Sede di apertura nei confronti della ricerca spaziale non è di oggi, ma viene da lontano e già si trovano molti contributi nelle relazioni sull’argomento anche da parte della Pontificia Commissione per le scienze.