praticamente nota.
Qui di seguito si riportano alcuni punti essenziali conclusivi dello “elenco delle principali carenze ed irregolarità emerse dalla verifica amministrativo contabile effettuata presso l’agenzia spaziale italiana”
· Necessità di riformulare il regolamento di organizzazione al fine di separare nettamente le funzioni d’indirizzo politico strategico dalle funzioni operative.
Eccedenza di finanziamenti ordinari rispetto alle effettive esigenze
dell’Agenzia.
Irregolarità nell’inquadramento di personale proveniente da altre amministrazioni con parrticolare riferimento ad un sottoufficiale del corpo delle
capitanerie di poro ed un consigliere
parlamentare.
pubblica selezione sia per chiamata diretta peraltro stipulati in numero sproporzionato rispetto all’organico e con trattamento economici molto onerosi
attraverso il ricorso a disposizioni non più applicabili ed in
contrasto con le normative vigenti. E tra quesi progressioni di carriera più
veloci rispetto al personale di ruolo.
Riconoscimento di bonus specifici.
Attribuzione a 16 posizioni dello stesso trattamento economico in
godimento al direttore generale dell’ASI.
Riconoscimento a 65 titolari di contratto di una retribuzione base superiore a quella spettanti ai tecnologi e con ulteriore corresponsione di bonus aggiuntivi.
e tra questi i più significativi riguardano l’affidamento di un incarico di studio per l’ottimizzazione delle politiche comunicative e contemporanea stipulazione di in contratto di collaborazione per attività di consulenza in materia di stampa; l’affidamento di incarico di consulenza adirigente responsabile del settore bilancio
cessato dal servizio per supporto alla gestione finanziaria dell’agenzia; l’affidamento dal 2004 in poi ad avvocato dello Stato di
un incarico di consulenza rinnovato di anno in anno benché caratterizzato da diversi aspetti di irregolarità connessi anche al ruolo svolto dallo stesso all’interno
dell’agenzia.
Questo è quanto è a conoscenza.Sarà interessante conoscere le reazioni del MIUR e del Ministero
dell’Economia a cui questa relazione è stata
trasmessa.