Sempre attuale è la poesia di Gianni Rodari intitolata la Befana Spaziale
Su quel pianeta la Befana
viaggia a cavallo di un razzo
a diciassette stadi,
e in ogni stadio
c’è un bell’armadio
zeppo di doni
e un robot elettronico
con gli indirizzi dei bambini buoni.
Anzi con gli indirizzi
di tutti i bambini, perché
ormai s’è capito
che di proprio cattivi non ce n’è.
Cosa possiamo chiedere alla Befana in questa era di successi strepitosi per il settore spaziale?
Che continui sempre così, ma che soprattutto vi siano meno grilli parlanti e maggiore sobrietà comunicativa