LaTelespazio, azienda leader del settore spaziale, sembra in
ginocchio per scelte sbagliate e ritardi nei finanziamenti governativi.La conseguenza inevitabile sono la cassa integrazione e gli scioperi negli stabilimenti ed anche nella società e Geos (80% Telespazio e 20% ASI) dedicata alla commercializzazione dei dati cosmo-Skymed.
Invero non ci troviamo di fronte ad un ciel sereno, ma ben moto alle organizzazioni sindacali
da alcuni mesi.
Non vi è solo tuttavia la pesante situazione industriale a mettere in fibrillazione il settore, ma anche i ripetuti atti ispettivi parlamentari di cui
nell’ultimo si pone in evidenza “quale sia stato il reale utilizzo di COSMO-SkyMed, costato alla collettività oltre un miliardo di euro, tanto più che l’Agenzia spaziale italiana aveva definito da alcuni anni un accordo con il Dipartimento della protezione civile nel settore, del rischio sismico”
nell’ultimo si pone in evidenza “quale sia stato il reale utilizzo di COSMO-SkyMed, costato alla collettività oltre un miliardo di euro, tanto più che l’Agenzia spaziale italiana aveva definito da alcuni anni un accordo con il Dipartimento della protezione civile nel settore, del rischio sismico”