Il 24 marzo pv dovrebbe continuare nel tribunale di Roma il dibattimento nel processo penale a carico dell’ex Presidente dell’ASI Saggese.
Nel processo che ruota intorno ad un’accusa di concussione su cui è stato disposto a suo tempo dal GIP su richiesta della Procura il giudizio immediato,sarebbe emerso il fatto rilevante , come riportato dalla rassegna stampa dell’ASI del 30 gennaio 2015 del ritrovamento di ben 76 fatture sospette, in un garage.
Nel processo che ruota intorno ad un’accusa di concussione su cui è stato disposto a suo tempo dal GIP su richiesta della Procura il giudizio immediato,sarebbe emerso il fatto rilevante , come riportato dalla rassegna stampa dell’ASI del 30 gennaio 2015 del ritrovamento di ben 76 fatture sospette, in un garage.
Non sappiamo se, fino ad ora, in merito allo specifico di questa scabrosa vicenda che ha coinvolto un Ente pubblico di ricerca,abbia preso posizioni ufficiali il Ministero Vigilante,sollecitato peraltro da numerosi atti ispettivi parlamentari dei mesi scorsi.
Speriamo in interventi efficaci del Ministero Vigilante, anche in vista di un’immediata ” rifondazione dell’ASI” dove, si confida, assumano responsabilità di rilievo persone non coinvolte nella precedente gestione.
Non è dato ad oggi sapere inoltre se siano in corso ulteriori approfondimenti di indagine e se siano coinvolti altri soggetti.